In una conferenza stampa per pochi intimi nello Spazio Alitalia abbiamo incontrato il gruppone che ha messo su l'ultimo film di Luca Lucini "Oggi sposi". Un cast che, a vederlo tutto insieme, assomiglia di più ad un'associazione che potrebbe chiamarsi ‘nuove leve del cinema italiano'.
La prima domanda è per la Crescentini e il suo personaggio: "Il personaggio che interpreto non è altro che un'arrampicatrice sociale, una che vuole fare la bella vita a tutti i costi, scarificando anche i sentimenti. E a spingerla ossessivamente verso una vita del genere c'è sempre stata una madre fortemente presente che continuava a ripeterle: l'amore passa sempre mentre i soldi rimangono".
Il personaggio di Carolina s'innamora del magistrato nerd intepretato da Filippo Nigro: "In me c'è una bella percentualona di nerdaggine che ritroviamo anche nel mio personaggio, quindi ad essere sincero non ho dovuto faticare neanche tanto per calarmi in questi panni".
La Crescentini interviene e dice: "Quando tu sei una persona molto costruita come lo è il mio personaggio e vedi una persona così semplice e vera non puoi non provare tenerezza ed esserne attratta".
Nel film di Luca Lucini appare, tradendo la riservatezza e la poca voglia di tornare sul grande schermo che lo caratterizza da qualche anno, il mitico Renato Pozzetto. Ovviamente per il regista non deve essere stata una passeggiata convincerlo: "Ho dovuto corteggiarlo un bel po' Renato, e devo dire che lo sforzo per rendere questa una commedia di livello e che funziona è molto dovuto alla grandezza e alla caratura degli attori che interpretano anche ruoli secondari con poche battute. Sono andato a casa di Pozzetto per convincerlo, e sono davvero soddisfatto di averlo fatto tornare in scena rimettendosi in gioco".
Anche il personaggio di Gabriella Pession è, come molte cose in "Oggi sposi", sovraccaricato e manierato: "Il mio è un personaggio sopra le righe che ha molto di Paris Hilton e di Beyonce nella sua costruzione. Ma a dire la verità mi sono ispirata anche ad altre persone di cui vi lascio indovinare il nome...".
Il regista sembrerebbe aver preso spunto dalla classica commedia all'italiana: "Più che un riferimento a qualche film o scena di preciso il mio è stato proprio un atteggiamento. A me la commedia all'italiana è sempre piaciuta tantissimo, e sono convinto che oggi possiamo rinvigorirla attualizzandola e mettendo da parte quel complesso d'inferiorità nei confronti delle cinematografie straniere che ci portiamo dietro. Se i personaggi sono scritti bene e ad interpretarli ci sono dei grandi attori si può uscire fuori dallo stereotipo fatto di sole macchiette che il nostro cinema porta in giro, e i personaggi così avrebbero profondità e umanità".
In un film sul matrimonio la stampa più patinata non può farsi scappare una domanda su questa istituzione sociale-sentimentale, e i vari attori del cast dicono la loro.
Isabella Ragonese: "Non mi sposerò mai".
Francesco Montanari: "Mi sposerò a 90 anni, se c'arrivo, in Grecia. Io, lei e il mare".
Gabriella Pession: "Trovo che la trafila burocratica e organizzativa sia terrificante, al massimo potrei entrare in un posto e sposarmi così, sul momento. Quindi potrei sposarmi solo a Las Vegas".
Moran Atias: "Mi auguro di trovare una persona con cui condividere la vita e sposarmi".
Luca Argentero (da poco convolato a nozze con la collega Myriam Catania): "La fede sulla mano mi da una gran bella sensazione, io, a differenza dei miei colleghi sciagurati (ride ndr) sono convinto che il matrimonio sia un'istituzione molto importante, e che coincida con la fortuna, che ho avuto, di trovare qualcuno con cui condividere il resto della propria vita".
Dario Bandiera, che ha intrattenuto tutti i presenti durante la mini-conferenza stampa: "Vabbè ma non vale, Luca è un tipo tranquillo, mette pace in tutti sul set, noi siamo una manica di pazzi. Per quel che riguarda me io convivo ed è come esser sposati, meglio però perché se ci lasciamo non gli devo dare niente, e poi posso andare con chi mi pare, mi piacciono i rapporti alla pari".
Filippo Nigro: "Anche io sono felicemente sposato, anche se non porto la fede al dito perché trovo che sulla mia mano stia male, mi faccia sembrare un macellaio".
Carolina Crescentini: "Non mi sposerò mai perché non voglio sapere se il mio compagno starà con me tra 30 anni o no, voglio scoprirlo vivendo".
Lucini, incalzato dai presenti riguardo al perché non avesse alzato il tiro del film realizzando una commedia più sofisticata, dice: "Il mio primo obiettivo era fare un film comico e popolare. Trovo che sia un grande pregio il fatto di riuscire a far ridere dal fruttivendolo all'amministratore delegato di una società. È un tentativo di riavvicinare un certo tipo di pubblico verso una commedia che non c'è più".
Non poteva mancare un pensiero a Michele Placido, interprete straordinario in "Oggi sposi", oggi non presente, e su come il regista abbia convinto, dopo Pozzetto, anche un grande come lui: "Io ero sicuro che andando sopra le righe il film avrebbe acquistato maggior forza e originalità. Pensavo che spiegare questo a Placido e convincerlo ad accettare un personaggio del genere sarebbe stata un'impresa. Lui invece mi ha subito capito, quando gli ho fatto un riferimento al Nino Manfredi di Brutti, sporchi e cattivi. Poi sul set si è trovato benissimo con il resto del cast, Luca, Pannofino, Lunetta Savino e si è creato un clima davvero giusto".
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