mercoledì 28 ottobre 2009

MP News incotra il cast e il regista di Oggi sposi


In una conferenza stampa per pochi intimi nello Spazio Alitalia abbiamo incontrato il gruppone che ha messo su l'ultimo film di Luca Lucini "Oggi sposi". Un cast che, a vederlo tutto insieme, assomiglia di più ad un'associazione che potrebbe chiamarsi ‘nuove leve del cinema italiano'.

La prima domanda è per la Crescentini e il suo personaggio: "Il personaggio che interpreto non è altro che un'arrampicatrice sociale, una che vuole fare la bella vita a tutti i costi, scarificando anche i sentimenti. E a spingerla ossessivamente verso una vita del genere c'è sempre stata una madre fortemente presente che continuava a ripeterle: l'amore passa sempre mentre i soldi rimangono".
Il personaggio di Carolina s'innamora del magistrato nerd intepretato da Filippo Nigro: "In me c'è una bella percentualona di nerdaggine che ritroviamo anche nel mio personaggio, quindi ad essere sincero non ho dovuto faticare neanche tanto per calarmi in questi panni".
La Crescentini interviene e dice: "Quando tu sei una persona molto costruita come lo è il mio personaggio e vedi una persona così semplice e vera non puoi non provare tenerezza ed esserne attratta".

Nel film di Luca Lucini appare, tradendo la riservatezza e la poca voglia di tornare sul grande schermo che lo caratterizza da qualche anno, il mitico Renato Pozzetto. Ovviamente per il regista non deve essere stata una passeggiata convincerlo: "Ho dovuto corteggiarlo un bel po' Renato, e devo dire che lo sforzo per rendere questa una commedia di livello e che funziona è molto dovuto alla grandezza e alla caratura degli attori che interpretano anche ruoli secondari con poche battute. Sono andato a casa di Pozzetto per convincerlo, e sono davvero soddisfatto di averlo fatto tornare in scena rimettendosi in gioco".

Anche il personaggio di Gabriella Pession è, come molte cose in "Oggi sposi", sovraccaricato e manierato: "Il mio è un personaggio sopra le righe che ha molto di Paris Hilton e di Beyonce nella sua costruzione. Ma a dire la verità mi sono ispirata anche ad altre persone di cui vi lascio indovinare il nome...".

Il regista sembrerebbe aver preso spunto dalla classica commedia all'italiana: "Più che un riferimento a qualche film o scena di preciso il mio è stato proprio un atteggiamento. A me la commedia all'italiana è sempre piaciuta tantissimo, e sono convinto che oggi possiamo rinvigorirla attualizzandola e mettendo da parte quel complesso d'inferiorità nei confronti delle cinematografie straniere che ci portiamo dietro. Se i personaggi sono scritti bene e ad interpretarli ci sono dei grandi attori si può uscire fuori dallo stereotipo fatto di sole macchiette che il nostro cinema porta in giro, e i personaggi così avrebbero profondità e umanità".

In un film sul matrimonio la stampa più patinata non può farsi scappare una domanda su questa istituzione sociale-sentimentale, e i vari attori del cast dicono la loro.
Isabella Ragonese: "Non mi sposerò mai".
Francesco Montanari: "Mi sposerò a 90 anni, se c'arrivo, in Grecia. Io, lei e il mare".
Gabriella Pession: "Trovo che la trafila burocratica e organizzativa sia terrificante, al massimo potrei entrare in un posto e sposarmi così, sul momento. Quindi potrei sposarmi solo a Las Vegas".
Moran Atias: "Mi auguro di trovare una persona con cui condividere la vita e sposarmi".
Luca Argentero (da poco convolato a nozze con la collega Myriam Catania): "La fede sulla mano mi da una gran bella sensazione, io, a differenza dei miei colleghi sciagurati (ride ndr) sono convinto che il matrimonio sia un'istituzione molto importante, e che coincida con la fortuna, che ho avuto, di trovare qualcuno con cui condividere il resto della propria vita".
Dario Bandiera, che ha intrattenuto tutti i presenti durante la mini-conferenza stampa: "Vabbè ma non vale, Luca è un tipo tranquillo, mette pace in tutti sul set, noi siamo una manica di pazzi. Per quel che riguarda me io convivo ed è come esser sposati, meglio però perché se ci lasciamo non gli devo dare niente, e poi posso andare con chi mi pare, mi piacciono i rapporti alla pari".
Filippo Nigro: "Anche io sono felicemente sposato, anche se non porto la fede al dito perché trovo che sulla mia mano stia male, mi faccia sembrare un macellaio".
Carolina Crescentini: "Non mi sposerò mai perché non voglio sapere se il mio compagno starà con me tra 30 anni o no, voglio scoprirlo vivendo".

Lucini, incalzato dai presenti riguardo al perché non avesse alzato il tiro del film realizzando una commedia più sofisticata, dice: "Il mio primo obiettivo era fare un film comico e popolare. Trovo che sia un grande pregio il fatto di riuscire a far ridere dal fruttivendolo all'amministratore delegato di una società. È un tentativo di riavvicinare un certo tipo di pubblico verso una commedia che non c'è più".

Non poteva mancare un pensiero a Michele Placido, interprete straordinario in "Oggi sposi", oggi non presente, e su come il regista abbia convinto, dopo Pozzetto, anche un grande come lui: "Io ero sicuro che andando sopra le righe il film avrebbe acquistato maggior forza e originalità. Pensavo che spiegare questo a Placido e convincerlo ad accettare un personaggio del genere sarebbe stata un'impresa. Lui invece mi ha subito capito, quando gli ho fatto un riferimento al Nino Manfredi di Brutti, sporchi e cattivi. Poi sul set si è trovato benissimo con il resto del cast, Luca, Pannofino, Lunetta Savino e si è creato un clima davvero giusto".

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